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Il sistema di raffreddamento è una componente fondamentale per il corretto funzionamento di qualsiasi macchina motrice. Ha il compito di mantenere costante la temperatura del motore, evitando surriscaldamenti e garantendo performance ottimali. In questo articolo scopriamo come funziona un circuito di raffreddamento, da quali componenti è composto, quali problemi possono insorgere e come prevenirli.

💡 Nota tecnica: i dati riportati sono esemplificativi e possono variare in base al tipo di motore.

A Cosa Serve un Sistema di Raffreddamento?

Durante il funzionamento, un motore produce grandi quantità di calore. Parte di questo calore può essere recuperato per la produzione di energia termica o energia frigorifera. Per farlo, è necessario un sistema di raffreddamento che mantenga le temperature operative nei limiti indicati dal costruttore.

Componenti di un Sistema di Raffreddamento

Un circuito di raffreddamento completo include:

  • Linee di bilanciamento
  • Valvole termostatiche
  • Pompe
  • Scambiatori di calore
  • Filtri
  • Vasi di espansione
  • Valvole di drenaggio (rubinetti, generalmente nella parte più bassa del circuito)

Il vaso di espansione

Serve a mantenere la tenuta del circuito e fornisce la pressione d’ingresso alla pompa. È importante che il circuito sia ermeticamente chiuso: il liquido di raffreddamento a contatto con l’aria si degrada e diventa corrosivo. Considera che ogni aumento di 60°C comporta un incremento del volume del refrigerante del 5%: questo dato è essenziale per il dimensionamento delle tubazioni.

Le valvole termostatiche

Le valvole termostatiche meccaniche iniziano ad aprirsi a circa 5°F, permettendo il corretto flusso del liquido refrigerante. È consigliato testarle periodicamente, ad esempio immergendole in acqua riscaldata con un termometro per verificare che si aprano alla giusta temperatura.

La Pressione Interna del Circuito

La pressione interna del sistema è data dalla somma tra l’altezza della colonna d’acqua e la pressione del vaso di espansione. Ogni 70 cm di altezza generano circa 1 psi all’ingresso della pompa, che la aumenta ulteriormente per garantire la circolazione del liquido.

🔧 Suggerimento tecnico: posizionare il vaso di espansione all’altezza corretta migliora la stabilità della pressione e permette un riavvio immediato del sistema anche dopo lunghi periodi di inattività.

Il pH e la Qualità dell’Acqua nel Circuito

Il valore del pH dell’acqua deve essere alcalino, tra 8,5 e 9,2. Un pH neutro (7) è già considerato corrosivo per le condutture. Per migliorare la qualità del liquido si possono usare:

  • Filtri coalescenti
  • Deionizzatori
  • Acqua demineralizzata (mai del rubinetto)

Glicole: quale scegliere?

Meglio preferire il glicole propilenico rispetto all’etilenico, per la sua minore viscosità, migliore scambio termico e punto di congelamento più basso. Ricorda di seguire sempre le indicazioni del costruttore per la corretta miscela.

Depositi Minerali: un Nemico Silenzioso

Quali sono i principali problemi causati dai depositi?

  • Aumento della temperatura
  • Rischio cavitazione
  • Minore dissipazione del calore
  • Effetto elettrolitico e corrosione del metallo

I principali responsabili delle incrostazioni sono:

Composto Impatto sulla conduttività
CaCO₃ (Carbonato) -5%
CaSO₄ (Solfato) -2%
SiO₂ (Silice/Quarzo) -2%

Anche un deposito di 2,5 mm può compromettere seriamente lo scambio termico. Per questo motivo è fondamentale:

  • Controllare il pH ogni 6 mesi
  • Verificare perdite di glicole
  • Controllare le pompe di circolazione
  • Analizzare periodicamente l’acqua

Cavitazione: Cos’è e Perché è Pericolosa

La cavitazione è causata da una rapida variazione di pressione che forma bolle di vapore nel liquido. Quando collassano, generano pressioni da 60.000 a 200.000 psi, che erodono i materiali metallici.

Se si verifica nella zona dei cilindri, può causare variazioni di frequenza dannose per il motore.

L’unica protezione efficace per i metalli è la cromatura.

Conclusioni: Buone Pratiche per la Manutenzione

  • Controlla regolarmente il pH e i liquidi
  • Evita acqua di rubinetto
  • Ispeziona i componenti (valvole, pompe, filtri)
  • Pulisci e previeni i depositi minerali
  • Verifica sempre la qualità e la miscela del refrigerante
Alessandro Perucca

Titolare e Fondatore della Energy Solution srl di Recco, Motori a Gas, Ricambi e Servizi per l'Industria Energetica.