Argomento interessante del Decreto Rilancio è il tema dell’ Ecobonus.
Si ha la possibilità di portare al 110% la detrazione fiscale per determinati interventi in ambito di efficienza energetica inclusa l’applicazione di sistemi di cogenerazione. Sono infatti presenti nella lista di riqualificazione le sostituzioni degli impianti di climatizzazione esistenti con impianti di pompa di calore abbinati a sistemi di microcogenerazione.
Nel loro complesso gli interventi di riqualificazione energetica devono garantire il miglioramento di almeno due classi energetiche, oppure, se non fosse possibile, portare alla classe energetica più alta raggiungibile.
Il credito da detrazione, previsto per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 prevede anche la fruizione della detrazione in 5 rate di pari importo, sarà cedibile senza limiti, anche alle banche, potrà essere goduto come sconto in fattura e si potrà applicare alle persone fisiche non nell’esercizio di imprese, arti o professioni, ai condomini e agli IACP e solo per edifici adibiti ad abitazione principale.
Sostegno ai Certificati Bianchi
Per far dare maggior flessibilità ai mercati dei TEE, si dispone una proroga della chiusura dell’anno d’obbligo 2019, fino al 30 novembre 2020. Con riferimento ai Certificati Bianchi per la cogenerazione ad alto rendimento (CAR) si permette di incrementare la liquidità di Certificati immessi sul mercato, tramite l’anticipo dell’inizio del periodo di rendicontazione alla data di entrata in esercizio per i nuovi impianti, che a normativa vigente dovrebbero attendere il 1° gennaio dell’anno successivo. Si permette quindi, oltre all’anticipo del periodo di rendicontazione, anche l’anticipo della data di inizio dell’immissione degli incentivi.