Le termocoppie fanno parte degli strumenti di misura utilizzati da chi si occupa della vendita e assistenza di sistemi energetici,
oppure da chi possiede un impianto per la produzione di energia.
Panoramica degli strumenti di misurazione
Gli strumenti di misura adoperati con piu’ frequenza in un impianto sono i seguenti:
- termocoppie
- trasduttori
- indicatori
- registratori livelli olio e acqua
Termocoppie, funzionamento
Le termocoppie sono sonde di temperatura che basano il loro funzionamento sull’effetto Seebeck. Secondo tale principio una differenza di temperatura, all’interno di un circuito costituito da conduttori metallici o semiconduttori, genera elettricità.
In sostanza una termocoppia e’ formata da una coppia di conduttori elettrici di materiale diverso uniti tra loro in un punto, chiamato giunto caldo o giunzione calda. Mentre, il giunto freddo o giunzione fredda, e’ l’estremità libera dei due conduttori.
Ecco schematizzato il circuito di una termocoppia di tipo K
Robustezza delle termocoppie
Queste sonde di temperatura, applicate nelle misurazioni di sistemi industriali, ottengono il massimo rendimento grazie alla robustezza di alcuni componenti:
- cavo metallico rivestito
- guaine di metallo
- filo intrecciato
- guaine in ceramica
Termocoppia k
Le tarature di termocoppie più comuni sono
- K, T e J, K
La termocoppia di tipo K, nata per le elevate temperature (puo’ essere infatti utilizzata fino a 1260 °C), è quella piu’ diffusa grazie al basso costo e al fatto che e’ in grado di misurare un ampio intervallo di temperature.