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Le unità di cogenerazione, che generano simultaneamente energia elettrica e termica, incrementano l’efficienza dell’utilizzo del combustibile fossile fino e oltre l’80% e possono sostituire le tradizionali centrali termiche, producendo per gli enti locali un significativo risparmio di spesa.

Oltre le aziende private e le produzioni industriali anche la Pubblica Amministrazione può beneficiare dei TEE (Titoli Efficienza Energetica) installando impianti di cogenerazione in strutture ed edifici pubblici, come per esempio scuole e università, centri sportivi, ospedali, sedi comunali.

Molti comuni si stanno dotando di unità di cogenerazione abbinate a reti di teleriscaldamento, per le quali, nel caso di realizzazione di nuove reti , è previsto un periodo di incentivo maggiorato. Le reti di teleriscaldamento, sfruttando il calore prodotto a temperatura relativamente bassa, sono particolarmente interessanti per i comuni appartenenti alle zone climatiche più fredde.

L’accesso al meccanismo di sostegno può essere richiesto dal proprietario dell’unità di cogenerazione o dall’esercente.

Le unità di cogenerazione entrate in funzione dopo il 31/12/2010 sono premiati con i Certificati Bianchi qualora siano riconosciute :

  • come “nuove unità di cogenerazione” o come “rifacimenti” di unità esistenti
  • CAR (Cogeneazione Alto Rendimento) ai sensi del DM 04 agosto 2011 per ogni anno d’accesso agli incentivi

Riconoscimento CAR

I principali benefici che la legislazione attuale riconosce alla Cogenerazione ad Alto Rendimento sono :

  • la precedenza, nell’ambito del dispacciamento, dell’energia elettrica prodotta da cogenerazione rispetto a quella prodotta da fonti convenzionali;
  • le agevolazioni sull’accisa del gas metano utilizzato per la cogenerazione;
  • la possibilità di accedere al servizio di Scambio sul Posto dell’energia elettrica prodotta da impianti di Cogenerazione ad Alto Rendimento con potenza nominale fino a 200 kW;
  • la possibilità di applicare condizioni tecnico-economiche semplificate per per la connessione alla rete elettrica;
  • la possibilità di ottenere agevolazioni tariffarie per impianti alimentati a fonti energetiche rinnovabili;
  • la possibilità per un impianto termoelettrico non alimentato a fonte rinnovabile, presente all’interno di un semplice sistema di produzione e di consumo, di essere considerato in assetto cogenerativo ad alto rendimento per l’anno “n” (requisito necessario per i sistemi di tipo SEU o SEESEU-B) purché l’energia cogenerata dall’unità (ECHP) risulti, per l’anno “n-1”, maggiore del 50% della produzione totale lorda di energia elettrica dell’impianto a cui tale unità appartiene;

Riconoscimento Certificati Bianchi

Possono accedere al meccanismo dei Certificati Bianchi le unità di cogenerazione  riconosciute CAR a consuntivo :

  • entrate in esercizio a seguito di una nuova costruzione o rifacimento dopo il 6 marzo 2007, per un periodo di 10 anni solari, a decorrere dal primo gennaio dell’anno successivo all’entrata in esercizio;
  • entrata in esercizio a seguito di una nuova costruzione o rifacimento dopo il 6 marzo 2007 e abbinate ad una rete di teleriscaldamento, per un periodo di 15 anni solari a decorrere dal primo gennaio dell’anno successivo all’entrata in esercizio.

Possono accedere al meccanismo dei Certificati Bianchi anche le unità di cogenerazione entrate in esercizio tra il 1 aprile 1999 e il 6 marzo 2007, per un periodo di 5 anni solari, a decorrere dall’entrata in vigore del D.M. 05/09/2011 se riconosciute di cogenerazione ai sensi delle norme applicabili alla data di entrata in esercizio.

Il prezzo di ritiro dei Certificati Bianchi sarà apri a quello vigente alla data di entrata in esercizio dell’unità (o alla data in vigore del D.M. 05/09/2011 nel caso di unità già in esercizio).

Alessandro Perucca

Titolare e Fondatore della Energy Solution srl di Recco, Motori a Gas, Ricambi e Servizi per l'Industria Energetica.